Descrizione
L’uomo non potrebbe servirsi del polline se non ci fosse l’insostituibile e preziosa opera di raccolta delle api, che passando di fiore in fiore lo “bottinano”, depositandolo sotto forma di pallottoline nelle cestelle delle zampe posteriori, e lo trasportano all’alveare dove viene raccolto dall’apicoltore per mezzo di un’attrezzatura chiamata “trappola per polline”. Circa il 35% del contenuto del polline è costituito da proteine: è una quantità enorme, notevole se si considera che, in maggioranza, esse sono amminoacidi essenziali non sintetizzabili da parte dell’organismo; amminoacidi che influenzano l’accrescimento.
Il polline contribuisce alla fissazione del calcio, stimola l’appetito e favorisce il rinnovo dei globuli rossi. E’ un ottimo equilibratore ormonale e agisce anche come regolatore dell’intestino. Indicatissimo nelle infezioni della prostata e cistite. Sotto indicazione e controllo medico può essere utilizzato in autunno per il trattamento delle allergie primaverili da polline.
Uso e dosi: assumere 1 cucchiaio diluito in liquido caldo tutte le mattine a digiuno, per almeno un mese. Usato come regolatore dell’intestino: assumere un cucchiaio , diluito in liquido caldo, prima di coricarsi.